La sensibilità è una risorsa
impariamo a farne buon uso

Approccio adatto a tutti
teorico, esperienziale e graduale

Presentazione del corso

Le Persone Altamente Sensibili (PAS) costituiscono circa il 15–20% della popolazione. Non si tratta di fragilità, né di un disturbo: è un tratto temperamentale e neuro-biologico caratterizzato da profondità di elaborazione, intensità emotiva, empatia elevata e sensibilità sensoriale superiore.

Questo comporta ricchezza interna, capacità intuitive elevate, grande profondità relazionale e attenzione ai dettagli — ma anche sovraccarico, fatica, iperattivazione del sistema nervoso, difficoltà a gestire stimoli e ambienti impegnativi.

Il percorso è pensato per fornire strumenti seri, pratici e concreti per comprendere e modulare la sensibilità, ridurre lo stress, gestire sovraccarico emotivo e sensoriale, costruire sicurezza interna e trasformare la profondità in forza stabile.

Approccio e metodo

Il lavoro sulle PAS richiede un approccio non patologizzante, serio, chiaro e rispettoso del funzionamento individuale. La sensibilità non viene trattata come “troppo”, ma come una configurazione regolabile e potenziabile e percezioni e vissuti diventano parte del percorso comune ed il gruppo acquisisce più valore e utilità per tutti.

Per rendere più efficace e integrabile nella vita di ogni giorno ciò che si apprende, utilizziamo un metodo in cui si uniscono tre dimensioni fondamentali:

  • Capire → In questa fase chiariamo sia gli aspetti fisiologici e scientifici, sia le radici storico-culturali del tema del giorno, creando le basi per comprendere più nel profondo la pratica stessa e trovando punti di contatto con il nostro conosciuto. Capire vuol dire avere un quadro chiaro, concreto e realistico del tema.

  • Praticare → è la fase pratica dell’esperienza diretta, in cui la conoscenza si vive nel concreto. Si può lavorare su postura, respiro, percezione sensoriale e gesti che favoriscono presenza e radicamento. La pratica è graduale, accessibile e costruita in base alle persone presenti.

  • Integrare → è la parte immersiva di fine incontro. Attraverso un rilassamento guidato, con suoni e immagini, il corpo entra in uno stato di quiete vigile che permette all’esperienza di sedimentare in profondità. È il momento in cui ciò che si è vissuto viene assimilato dal sistema nervoso e dal corpo.

Cosa ottieni da questo percorso

Autoregolazione del sistema nervoso Leggi di più ▼

Si ottiene un controllo maggiore sul tuo sistema nervoso, con effetti diretti su stress, qualità del sonno e riequilibrio ormonale.

Stabilità e presenza Leggi di più ▼

Si trasforma la meditazione da esercizio isolato a un vero e proprio stato di presenza continua. Acquisisci una centratura interiore che puoi richiamare e mantenere attivamente in ogni momento della vita quotidiana.

Aumento consapevolezza di mente e corpo Leggi di più ▼

Migliora respiro, postura e tono corporeo, imparando a usare il corpo come ancora per riequilibrare mente ed emozione.

Riduzione dell’iperattività mentale Leggi di più ▼

si sviluppa la capacità di osservare i pensieri come fenomeni che passano, senza identificarsi con essi. Questo distacco riduce la reattività e la fatica cognitiva, lasciando spazio a una mente più stabile e lucida.

Più calma, equilibrio e meno stress Leggi di più ▼

Acquisisci calma stabile, chiarezza mentale ed equilibrio nel valutare le situazioni e ridurre l’impatto dello stress.

Maggiore resilienza emotiva Leggi di più ▼

Si accoglie meglio le emozioni senza esserne travolti, mantenendo spazio interno e stabilità.

Cambiamento positivo e consolidamento Leggi di più ▼

La conoscenza teorica, la pratica, il rilassamento profondo che radica e gli esercizi a casa, permettono di gettare le basi di un reale cambiamento e di consolidare un approccio migliorativo della propria vita.

Neuroscienza e Meditazione

Informazioni e studi scientifici

Negli ultimi 20 anni la meditazione è diventata una delle pratiche più studiate dalla scienza. Università, centri clinici e istituti di neuroscienze hanno misurato i suoi effetti su cervello, sistema nervoso, ormoni dello stress e qualità del sonno.

Le ricerche mostrano che non è una tecnica “spirituale”, ma un vero allenamento neuro-fisiologico: modifica l’attività del sistema nervoso, migliora la regolazione emotiva e favorisce uno stato di calma stabile e accessibile nella vita quotidiana.

Ciò che cambia è ma il funzionamento dei circuiti cerebrali coinvolti in attenzione, respiro, emozioni e stress. Questi cambiamenti sono stati misurati e studiati, identificando i seguenti principali benefici.

  • Riduzione dello stress fisiologico

    Abbassa il cortisolo, riduce l’attività dell’amigdala e migliora la HRV.

    Studi: JAMA Internal Medicine (2014), Psychoneuroendocrinology (2023)

  • Miglioramento del sonno

    Riduce i risvegli, facilita l’addormentamento e migliora la qualità generale.

    Studi: JAMA Internal Medicine (2015), Sleep Medicine Reviews (2023)

  • Migliore regolazione emotiva

    Aumenta la comunicazione tra le aree cerebrali che gestiscono calma ed emozioni.

    Studi: Clinical Psychology Review (2021)

  • Riduzione dell’iperattività mentale

    Riduce ruminazione e confusione aumentando la chiarezza cognitiva.

    Studi: Frontiers in Human Neuroscience (2020)

  • Effetti sul sistema cardiovascolare

    Riduce moderatamente la pressione sanguigna e i fattori di rischio.

    Raccomandazione: American Heart Association (2017)

  • Diminuzione dell’infiammazione

    Riduce marker infiammatori come CRP e IL-6.

    Studi: Brain, Behavior and Immunity (2021), PNAS (2016)

  • Miglioramento del dolore cronico

    Riduce la percezione del dolore e aumenta la resilienza.

    Studi: Nature Neuroscience (2023), JAMA (2016)

  • Rallentamento dell’invecchiamento cerebrale

    Mantiene lo spessore corticale e migliora la connettività.

    Studi: NeuroImage (2020), Frontiers in Psychology (2022)


Programma e tematiche del corso

Dalle basi all’integrazione pratica

Il percorso si articola in 12 incontri, organizzati in 5 aree tematiche. Ogni area tematica ha un obiettivo specifico e contribuisce a costruire un percorso completo e funzionale. La struttura del programma segue una logica di apprendimento progressivo: si parte dalle basi della presenza e del respiro, per arrivare alla percezione corporea, alla gestione dei pensieri e all’integrazione emozionale.

TEMATICHE DEL CORSO

  1. Respiro e centratura – stabilizzare la presenza.
  2. Ascolto e percezione corporea – abitare il corpo.
  3. Pensieri e attenzione – osservare senza giudizio.
  4. Emozioni e consapevolezza affettiva – integrare emozioni.
  5. Integrazione e pratica – consolidare l’esperienza.

Come si svolge una lezione

1. Arrivo & centratura

Momento iniziale di preparazione per ristabilire calma e centratura.

2. Teoria

Spiegazione dei contenuti dell’incontro con cenni culturali e basi scientifiche.

3. Pratica

Pratica guidata corpo-mente, con esercizi di attenzione, respiro e percezione sensoriale.

4. Condivisione

Spazio di confronto, riporti e chiarimenti.

5. Integrazione

Momento di integrazione profonda: rilassamento guidato e consolidamento dell’esperienza.

6. Esercizi

Indicazioni per esercizi quotidiani da svolgere a casa.


🧭 Informazioni pratiche

Durata
12 incontri da 90 minuti a cadenza settimanale.
Modalità
In presenza.
Date e orari
Sede 1
Varese — Via Stendhal, 14
Presso: P.stra Kung Fu Tang Lang
Sede 2
Azzate (VA) — Via A. Volta, 26
Presso: Sala Triacca
Costo del percorso
Il contributo totale è di 300 euro, comprensivi di assicurazione.
La quota corrisponde a 25 euro a lezione.
La tua lezione di prova
Partecipa, vivi l’esperienza della prima lezione e decidi se proseguire.
Costo della prima lezione: 25 euro.
Se sceglierai di continuare, i 25 euro verranno scalati dal totale.
Pagamento all’iscrizione della prima lezione.
Contatti
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